il loro album di esordio impasta con sapienza e gusto le influenze grunge con la musica colta dando vita a brani imprevedibili e potenti, immediati nelle sonorità ma mai banali nella sostanza.
Le melodie della voce "tradiscono" in senso positivo l'appartenenza meridionale della band dando alle voci una particolarità quasi "romantica" tipica della tradizione campana, rendendo i brani nelle parti cantate quasi solari, mentre i testi poetici ed interiori si spigono verso lidi più oscuri e profondi.
Le parti strumentali completano il quadro di questo disco con suggestioni quasi "progressive" sempre lontane dal manierismo e motivate da un esigenza narrativa senza compromessi, rendendo i brani a volte potenti e immediati, lenti e rarefatti, o addirittura pesanti se necessario, perchè se una storia va raccontata, va raccontata fino in fondo.
Il nome ci è stato suggerito da una nostra amica (Giusi) e l'argomento nonché il suono stesso ci hanno incuriosito molto riuscendo anche ad assumere un significato filosofico che si sposa bene con le tematiche del disco. La sindrome di Kessler come condizione umana: detriti dell'animo difficili da smaltire, da eliminare.
Antonio.
2- Siete originari di Roma: quanto è stato difficile per voi farvi notare in una città così grande?
Ci tengo a precisare che non siamo originari di Roma (soltanto Roberto, il bassista) ma viviamo qui da molti anni e sappiamo bene quanto è complicato viverci.
Sicuramente non è facile farsi notare in una grande città, è come un buco nero e rischi di esserne inghiottito. Ci vuole molta forza per scampare alla sua attrazione.
Grazie al nostro ufficio stampa ultimamente stiamo mettendo a punto i motori.
Canio.
3- Credete che il prodotto della fusione tra grunge e musica colta sia l'ideale per trasmettere i vostri messaggi e perché?
Inizio col dire che non so se il nostro prodotto è la fusione tra grunge e musica colta (lo dicono in tanti e ci fa piacere). Tutto quello che facciamo nasce in maniera molto spontanea. I nostri testi parlano di esperienze umane e personali a volte abbastanza complicate ma c'è sempre una luce in fondo al tunnel, una rinascita. Sicuramente il grunge è la struttura fondamentale che ci ha spinto a suonare ma ci sono tante altre esperienze sonore all'interno della band che ci spingono verso nuovi lidi.
Antonio.
4- Il vostro primo album è uscito lo scorso aprile: pensate di aver dato il massimo o, ripensandoci, credete che avreste potuto fare qualcosa di più?
Sicuramente avremmo potuto dare di più, ma noi non siamo una band che può permettersi di lavorare per mesi in studio a provare o riprovare soluzioni, non abbiamo quella fortuna e quelle tasche. Date le circostanze e le disponibilità economiche crediamo di aver ottenuto comunque un buon lavoro. Stiamo migliorando, e di questo ce ne accorgiamo per fortuna, altrimenti avremmo già mollato. Parafrasando Enzo Ferrari: "il disco più bello è quello che dobbiamo ancora registrare".
Canio.
I testi non parlano solo di esperienze personali, ed essendo di carattere introspettivo un ascoltatore può trovarvi numerosi significati. Basta tuffarsi.
Antonio.
6- Mi ha colpito particolarmente "Parabola di un desiderio" per le armonie e i cambi di ritmo imprevedibili: qual'è il vero significato di questo desiderio?
Nascita e morte di un desiderio. Questa la parabola. Probabilmente questo desiderio non è arrivato mai a compimento e mai si è rivelato, generando così un idiota, un essere umano stupido come dice il finale della canzone. Se a tutti fosse concesso di realizzare i propri desideri credo che avremmo un mondo meno idiota e incoerente, meno frustrato, vigliacco e violento.
Dato che il testo della canzone non è mio, ma del nostro vecchio bassista, posso solo basarmi su quello che mi ha trasmesso.
Canio.
7- Facendo riferimento alla domanda precedente, la "parabola" è ascendente o discendente? Come la intendete?
Dovrebbe essere ascendente. Stiamo aspettando i tabulati dal nostro super computer che sta elaborando.
Canio.
8- Cosa sono per voi le Sinuose Alterazioni?
Personalmente credo che siano quei momenti in cui la tua alterazione (naturale o indotta che sia) ti permette di vedere le cose in un modo lucido e sensibile, attimi in cui tutto può assumere un contorno epico, assoluto, di verità. Tutto svanisce con il ritorno alla realtà, altrettanto contraddittoria ed insondabile.
Canio.
9- Cosa ne pensate di chi sottovaluta i pezzi strumentali ? Prendiamo ad esempio La detonazione delle nuvole, cosa dovrebbe trasmettere all'ascoltatore ?
Chi sottovaluta i pezzi strumentali è un cazzone. Ovviamente scherzo!
Ma facendo riferimento alla detonazione delle nuvole, in verità non ho mai pensato a cosa dovrebbe o potrebbe trasmettere all'ascoltatore, ti posso dire cosa trasmette a me mentre la suono o l'ascolto.
Ma non te lo dico.
Antonio.
10- In base al vostro lavoro e alla vostra ideologia (politica, religiosa, ecc...), vi sentite di esprimere una massima al vostro pubblico?
ANDATE E MOLTIPLICATEVI.