FESTIVALING 2016
Il progetto "Festivaling" di Point & Comma Music, da un'idea di Matteo Michelini, ha l'obbiettivo di andar a scoprire, attraverso quelli che sono gli occhi delle organizzazioni, i vari Festival musicali, nel profondo della loro entità, scavando con le menti dei vari eventi nel proprio progetto artistico.
Il fine più diretto di "Festivaling" è quello di supportare i Festival, degni di nota, facendo parlare dell'argomento in questione, chi più di molti altri ne è all'interno dell' organizzazione e che quindi ne conosce le molteplici sfaccettature.
Il mio augurio personale è quello che attraverso questa nuova modalità "pubblicitaria", le persone possano capire quanto c'è dietro a quello che generalmente trovano già preconfezionato quando si ritrovano a divertire con gli amici agli eventi.
Spero inoltre che quanto verrà letto nei vari articoli dei vari festival, sproni le persone a supportare ulteriormente le varie, belle ed oneste entità che abbiamo sul nostro territorio italiano.
Buona lettura amici.
Matteo
Il fine più diretto di "Festivaling" è quello di supportare i Festival, degni di nota, facendo parlare dell'argomento in questione, chi più di molti altri ne è all'interno dell' organizzazione e che quindi ne conosce le molteplici sfaccettature.
Il mio augurio personale è quello che attraverso questa nuova modalità "pubblicitaria", le persone possano capire quanto c'è dietro a quello che generalmente trovano già preconfezionato quando si ritrovano a divertire con gli amici agli eventi.
Spero inoltre che quanto verrà letto nei vari articoli dei vari festival, sproni le persone a supportare ulteriormente le varie, belle ed oneste entità che abbiamo sul nostro territorio italiano.
Buona lettura amici.
Matteo
IL BABABOOM FESTIVAL
---- peace through music ----
SITO WEB:
http://www.bababoomfestival.it/
PAGINA FB:
https://www.facebook.com/Bababoomfestival/
EVENTO FB:
https://www.facebook.com/events/1507243129604119/
http://www.bababoomfestival.it/
PAGINA FB:
https://www.facebook.com/Bababoomfestival/
EVENTO FB:
https://www.facebook.com/events/1507243129604119/
1- Quando ed in che modo decidi di dar vita a quello che è oggi il BABABOOM FESTIVAL?
Era il settembre 2011, prima di partire per la prima volta per l'Etiopia ho consegnato un progetto al Comune di Fermo, per un festival reggae che da sempre era nei miei desideri.
Anche se al comune non comportava spese un evento come il nostro, ero convinto nessuno avesse il coraggio di approvarlo, per una serie di motivi che non sto ed elencare.
Ed invece ho trovato un assessore e vicesindaco entusiasti che si sono messi in gioco coinvolgendo e trascinando tutta la giunta comunale e insieme a noi, la città.
Attualmente sono Sindaco e Vice Sindaco di Fermo, sicuramente non per merito a questa scelta, ma posso pensare che portiamo bene.
A febbraio del 2012 è stato presentato il festival al quartiere di Marina Palmense e in seguito a tutta la città, promosso dall'allora neonata Associazione Culturale Bababoom.
Era il settembre 2011, prima di partire per la prima volta per l'Etiopia ho consegnato un progetto al Comune di Fermo, per un festival reggae che da sempre era nei miei desideri.
Anche se al comune non comportava spese un evento come il nostro, ero convinto nessuno avesse il coraggio di approvarlo, per una serie di motivi che non sto ed elencare.
Ed invece ho trovato un assessore e vicesindaco entusiasti che si sono messi in gioco coinvolgendo e trascinando tutta la giunta comunale e insieme a noi, la città.
Attualmente sono Sindaco e Vice Sindaco di Fermo, sicuramente non per merito a questa scelta, ma posso pensare che portiamo bene.
A febbraio del 2012 è stato presentato il festival al quartiere di Marina Palmense e in seguito a tutta la città, promosso dall'allora neonata Associazione Culturale Bababoom.
2-Essendo passati degli anni dalla prima edizione, di sicuro avrai avuto la possibilità, sfortunatamente, di incontrare dei problemi. In generale quali sono le difficoltà che si possono incontrare?
I problemi purtroppo non finiscono o diminuiscono con gli anni, ma aumentano la tua esperienza che di conseguenza ti aiuta ad affrontarli.
Di certo più ti muovi più incontri problemi da risolvere, chi si ferma non li incontra.
Sono di varia natura economici, logistici, burocratici, sociali, ecc ecc e mutano con gli anni la loro importanza, ma non muoiono.
I problemi purtroppo non finiscono o diminuiscono con gli anni, ma aumentano la tua esperienza che di conseguenza ti aiuta ad affrontarli.
Di certo più ti muovi più incontri problemi da risolvere, chi si ferma non li incontra.
Sono di varia natura economici, logistici, burocratici, sociali, ecc ecc e mutano con gli anni la loro importanza, ma non muoiono.
3-La località di Marina Palmense è veramente un posto magnifico per dar vita ad un festival reggae, specialmente per come ogni anno viene disposto l'allestimento. Come mai hai scelto questo posto?
In diversi mi davano del matto nel pensare di organizzare un festival in quella location cosi abbandonata. Io ci sono cresciuto ed ho dei ricordi bellissimi, ci ho passato e tutt'ora ci passo gran parte dell'estate.
All'epoca ero sicuro che sarebbe piaciuta anche ad un pubblico giovane la scelta di questa location.
Se proprio devo dirla tutta, al momento della presentazione del progetto in comune, questa scelta è stata molto apprezzata.
In diversi mi davano del matto nel pensare di organizzare un festival in quella location cosi abbandonata. Io ci sono cresciuto ed ho dei ricordi bellissimi, ci ho passato e tutt'ora ci passo gran parte dell'estate.
All'epoca ero sicuro che sarebbe piaciuta anche ad un pubblico giovane la scelta di questa location.
Se proprio devo dirla tutta, al momento della presentazione del progetto in comune, questa scelta è stata molto apprezzata.
4- Chi, oltre alla tua figura, ti supporta e partecipa alla creazione del Festival?
Siamo un associazione con diversi iscritti con al seguito le loro famiglie e tanti altri ragazzi appassionati di reggae e hip hop sparsi sul territorio nazionale che lavorano da veri ambasciatori tutto l'anno o che semplicemente collaborano per i giorni del festival.
Siamo un associazione con diversi iscritti con al seguito le loro famiglie e tanti altri ragazzi appassionati di reggae e hip hop sparsi sul territorio nazionale che lavorano da veri ambasciatori tutto l'anno o che semplicemente collaborano per i giorni del festival.
5-Come gestisci le posizioni di ogni stand e di ogni area?
Ci sono tre aree musicali: Main Stage,Dub, Dancehall; tante bancarelle e punti ristoro, l'area in spiaggia con la free yard e lo showcase, il Kite park, il forum, il babyboom, lo space buddha e tante altre con di solito in ognuna un responsabile tecnico e uno artistico.
Ci sono tre aree musicali: Main Stage,Dub, Dancehall; tante bancarelle e punti ristoro, l'area in spiaggia con la free yard e lo showcase, il Kite park, il forum, il babyboom, lo space buddha e tante altre con di solito in ognuna un responsabile tecnico e uno artistico.
6-Edizione dopo edizione, quali sono state le migliorie che sei riuscito ad apportare al festival?
Ogni anno si fa il massimo, quest'anno con grande orgoglio e sacrificio niente bagni chimici, stiamo costruendo in questi giorni dei bagni tradizionali.
Inoltre abbiamo qualche albero in più nel campeggio, ma non voglio dire di più ...
Abbiamo una grande sorpresa per tutti .... che scoprirete più avanti!
Ogni anno si fa il massimo, quest'anno con grande orgoglio e sacrificio niente bagni chimici, stiamo costruendo in questi giorni dei bagni tradizionali.
Inoltre abbiamo qualche albero in più nel campeggio, ma non voglio dire di più ...
Abbiamo una grande sorpresa per tutti .... che scoprirete più avanti!
7-Cosa ti senti di consigliare alle giovani leve che vogliono lanciarsi in un mondo come quello dell'organizzazione di festival o di comunque eventi dalla grande organizzazione come il Bababoom?
Non so se posso ancora dare consigli, di certo ogni anno ci metto tutto quello che ho, mente cuore e braccia 12 mesi all'anno.
Non so se posso ancora dare consigli, di certo ogni anno ci metto tutto quello che ho, mente cuore e braccia 12 mesi all'anno.
8-In che modo vengono scelti gli artisti che andranno a comporre le diverse line-up? Portando artisti, molto spesso anche stranieri, di una certa rilevanza sui tre stage del Bababoom, qual'è la risposta che ricevi dal pubblico?
La line up viene studiata cambiata e ricambiata più volte durante l'anno, i tour iniziano poi si annullano in pochi giorni, di certo noi comunichiamo gli artisti sempre dopo aver firmato i contratti.
Andiamo a gusti e bravura, poi in base agli artisti vai a valutare più dettagli come promozione, tour ecc. che incidono molto meno.
La line up viene studiata cambiata e ricambiata più volte durante l'anno, i tour iniziano poi si annullano in pochi giorni, di certo noi comunichiamo gli artisti sempre dopo aver firmato i contratti.
Andiamo a gusti e bravura, poi in base agli artisti vai a valutare più dettagli come promozione, tour ecc. che incidono molto meno.
9-Il Bababoom non è soltanto musica dal vivo, difatti durante l'intera durata del Festival è possibile prendere parte a diverse attività. Quali sono a grandi linee le cose che proponi, come le scegli e che relazione hanno con il festival?
Il Bababoom va oltre la musica, fin dal mattino ci sono attività sportive (kite Park) e la meditazione allo Space Buddha.
La spiaggia, ad ingresso libero apre alle 8 e offre frutta fresca e ottime colazioni.
Al pomeriggio apre la free yard sempre in spiaggia con i dj che propongono le loro selezioni fino alle 19 quando si esibirà tutte le sere una band dal vivo.
Nell'area concerti dalle 15 iniziano gli stage di giocoleria, danza e percusioni africane, bonsai e tanti altri, ci saranno i sound check delle band e relative interviste fatte dalla radio del festival, inoltre videoproiezioni ed interviste per sensibilizzare i partecipanti su temi a noi cari come la fame nel mondo e diritti sociali.
A cena ci sono circa 10 diversi ristoranti da tutta Italia birre artigianali e tanti altre goloserie.
Alle 21 in punto iniziano i concerti fino alle 24:30, dopodiche partono le due Aree Dancehall e Dub.
Questo a grandi linee, ma sul sito trovate il programma completo con gli orari.
Il Bababoom va oltre la musica, fin dal mattino ci sono attività sportive (kite Park) e la meditazione allo Space Buddha.
La spiaggia, ad ingresso libero apre alle 8 e offre frutta fresca e ottime colazioni.
Al pomeriggio apre la free yard sempre in spiaggia con i dj che propongono le loro selezioni fino alle 19 quando si esibirà tutte le sere una band dal vivo.
Nell'area concerti dalle 15 iniziano gli stage di giocoleria, danza e percusioni africane, bonsai e tanti altri, ci saranno i sound check delle band e relative interviste fatte dalla radio del festival, inoltre videoproiezioni ed interviste per sensibilizzare i partecipanti su temi a noi cari come la fame nel mondo e diritti sociali.
A cena ci sono circa 10 diversi ristoranti da tutta Italia birre artigianali e tanti altre goloserie.
Alle 21 in punto iniziano i concerti fino alle 24:30, dopodiche partono le due Aree Dancehall e Dub.
Questo a grandi linee, ma sul sito trovate il programma completo con gli orari.
10-Per concludere: ci concederesti una tua riflessione riguardo l'evoluzione nel tempo del tuo progetto e inoltre ci potresti dire quanto ne hai assimilato personalmente?
mmmm...barcollo ma non mollo?
A parte gli scherzi vorrei sempre fare di più ma non sempre si riesce a tutto, so che siamo cresciuti molto e molto ancora dobbiamo crescere.
L'importante è dare tutto se qualcosa ti rende felice.
Abbiamo portato grandi artisti internazionali, ma senza mai sottovalutare la scena nazionale, specie quella meno conosciuta e” underground” è questa forse la vera evoluzione o rivoluzione.
mmmm...barcollo ma non mollo?
A parte gli scherzi vorrei sempre fare di più ma non sempre si riesce a tutto, so che siamo cresciuti molto e molto ancora dobbiamo crescere.
L'importante è dare tutto se qualcosa ti rende felice.
Abbiamo portato grandi artisti internazionali, ma senza mai sottovalutare la scena nazionale, specie quella meno conosciuta e” underground” è questa forse la vera evoluzione o rivoluzione.
Foto n° 4-5 presenti nell'articolo di: Andrea Frani https://www.facebook.com/A3-detto-Il-Parente-332995136881228/
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Le restanti foto sono prese dalla pagina ufficiale del Bababoom e riguardano tutte le diverse edizioni!
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Le restanti foto sono prese dalla pagina ufficiale del Bababoom e riguardano tutte le diverse edizioni!