Intervista all'internazionale Bluesman Italiano
- BIO -
Vanta la partecipazione a 5 edizioni del prestigioso Montreux Festival , si è guadagnato nel 1997 il titolo di “ Europe's Top Act ” , cioè massimo referente del blues europeo , 2 Fender Stratocaster portano il suo nome , ha suonato e collaborato in giro per il mondo con i più grandi del blues come B.B King , Robben Ford , Brian Auger , Peter Green , Etta James e molti altri ...
Lui è RUDY ROTTA , noto bluesman con oltre 40 anni di grande carriera alle spalle , appena tornato sulle scene con il suo nuovo album “ The Beatles vs The Rolling Stones ”.
Lui è RUDY ROTTA , noto bluesman con oltre 40 anni di grande carriera alle spalle , appena tornato sulle scene con il suo nuovo album “ The Beatles vs The Rolling Stones ”.
- INTERVISTA -
Iniziamo l'intervista con una domanda diretta e concisa: com'è nata la scelta di omaggiare due grandi band come The Beatles e The Rolling Stones ?
Beatles e Rolling Stones sono le due formazioni che hanno segnato la mia infanzia e accompagnato i miei primi passi con la chitarra .
Come hai scelto l'ordine della successione delle canzoni all'interno di questo cd ?
Non c’è nessuna forzatura , tutto è avvenuto in modo totalmente naturale senza una logica ben precisa .
Ho scelto inoltre di inserire anche brani non conosciutissimi , strano a dirsi ma è proprio così . . .
Inoltre cosa ancor più importante, come hai deciso quali fossero gli accostamenti migliori fra le canzoni dei Rolling Stones e dei Beatles da inserire nell'album ?
Sempre seguendo il mio istinto .
Sono quelle scelte che avvengono senza pensarci troppo .
Quando insieme ai tuoi amici siete entrati per la prima volta in studio , quali sono state le prime cose da puntualizzare per far sì che questo cd divenisse il capolavoro che è oggi ?
Avevo le idee piuttosto chiare su come dovevano suonare i brani dell'album ; ho lasciato ovviamente spazio anche alla band per rendere tutti quanti partecipi di questo mio progetto .
Tra l'altro mi sono preso anche più tempo del solito per arricchire i brani con vari overdubs .
Speri di essere riuscito a modellare un cd come magari ti eri proiettato all'inizio quando ancora era solamente un concept ?
Decisamente sì , vorrei però aggiungere una cosa molto importante : sia i " Quintorigo " che il " Gnu Quartet " mi hanno letteralmente sorpreso con i loro arrangiamenti .
Avevo semplicemente chiesto di restare abbastanza nel “ tradizionale ” e così è stato .
Sono molto , molto grato a loro per le emozioni che mi hanno regalato quando in cuffia mi sono apprestato a registrare le voci sui loro arrangiamenti .
In base a cosa hai scelto le collaborazioni per l'album ?
Tutti musicisti che stimo e ai quali sono anche legato da un vero rapporto di amicizia .
Bluesman di fama internazionale , hai suonato per molti anni intorno al globo , hai ascoltato molta musica ed hai suonato con altrettanti bluesman noti sul campo musicale . Tutt'ora ti ritrovi a continuare a fare queste cose . Come è mutata negli anni la tua routine, la tua vita ?
Beh , la mia vita è cambiata quando all’età di 40 anni ho deciso di chiudere la porta del mio passato per aprirne una nuova ; tanti rischi , tanti sacrifici , tanti chilometri ma impagabili soddisfazioni .
Il pubblico che mi ha sempre seguito è stato per me fondamentale nel darmi la spinta e la voglia di creare nuove canzoni , nuovi arrangiamenti e nuovi concetti musicali pur restando sempre legato alla matrice blues .
Nel nostro webmagazine trattiamo principalmente di musica underground .
Cosa ne pensi di quello che si sta muovendo in Italia e negli altri stati in questi anni ?
Devo dire che non sono molto al corrente di tutto ciò che bolle in pentola ; credo che i giovani artisti abbiano bisogno di vetrine importanti per arrivare al grande pubblico e portare i loro messaggi musicali ma purtroppo nel nostro paese queste vetrine molto semplicemente non ci sono .
Servirebbe un cambiamento radicale ma non mi sembra ci sia la volontà di cambiare . . .
Il 24 Luglio finalmente ci sarà la presentazione live del cd .
Cosa speri colpisca il pubblico che verrà a sentire te e la tua band ?
La passione , l’amore e la sincerità di questo progetto .
C'era qualche altro brano che avresti voluto inserire all'interno dell'album che purtroppo non è stato inserito ?
Credo che se incominciassi a pensare potrei non finirei mai di trovare altri brani da arrangiare . . .
Ma la scelta ormai è già stata fatta e il CD è pronto .
Se dovessi scegliere , chi tra Rolling Stones e Beatles ?
Decisamente i Beatles ; non ho mai nascosto il mio grande amore per questa band che ha rivoluzionato la musica e , del resto , tantissimi artisti a livello mondiale hanno eseguito brani dei Fab Four in tutte , e dico tutte , le salse .
Beatles e Rolling Stones sono le due formazioni che hanno segnato la mia infanzia e accompagnato i miei primi passi con la chitarra .
Come hai scelto l'ordine della successione delle canzoni all'interno di questo cd ?
Non c’è nessuna forzatura , tutto è avvenuto in modo totalmente naturale senza una logica ben precisa .
Ho scelto inoltre di inserire anche brani non conosciutissimi , strano a dirsi ma è proprio così . . .
Inoltre cosa ancor più importante, come hai deciso quali fossero gli accostamenti migliori fra le canzoni dei Rolling Stones e dei Beatles da inserire nell'album ?
Sempre seguendo il mio istinto .
Sono quelle scelte che avvengono senza pensarci troppo .
Quando insieme ai tuoi amici siete entrati per la prima volta in studio , quali sono state le prime cose da puntualizzare per far sì che questo cd divenisse il capolavoro che è oggi ?
Avevo le idee piuttosto chiare su come dovevano suonare i brani dell'album ; ho lasciato ovviamente spazio anche alla band per rendere tutti quanti partecipi di questo mio progetto .
Tra l'altro mi sono preso anche più tempo del solito per arricchire i brani con vari overdubs .
Speri di essere riuscito a modellare un cd come magari ti eri proiettato all'inizio quando ancora era solamente un concept ?
Decisamente sì , vorrei però aggiungere una cosa molto importante : sia i " Quintorigo " che il " Gnu Quartet " mi hanno letteralmente sorpreso con i loro arrangiamenti .
Avevo semplicemente chiesto di restare abbastanza nel “ tradizionale ” e così è stato .
Sono molto , molto grato a loro per le emozioni che mi hanno regalato quando in cuffia mi sono apprestato a registrare le voci sui loro arrangiamenti .
In base a cosa hai scelto le collaborazioni per l'album ?
Tutti musicisti che stimo e ai quali sono anche legato da un vero rapporto di amicizia .
Bluesman di fama internazionale , hai suonato per molti anni intorno al globo , hai ascoltato molta musica ed hai suonato con altrettanti bluesman noti sul campo musicale . Tutt'ora ti ritrovi a continuare a fare queste cose . Come è mutata negli anni la tua routine, la tua vita ?
Beh , la mia vita è cambiata quando all’età di 40 anni ho deciso di chiudere la porta del mio passato per aprirne una nuova ; tanti rischi , tanti sacrifici , tanti chilometri ma impagabili soddisfazioni .
Il pubblico che mi ha sempre seguito è stato per me fondamentale nel darmi la spinta e la voglia di creare nuove canzoni , nuovi arrangiamenti e nuovi concetti musicali pur restando sempre legato alla matrice blues .
Nel nostro webmagazine trattiamo principalmente di musica underground .
Cosa ne pensi di quello che si sta muovendo in Italia e negli altri stati in questi anni ?
Devo dire che non sono molto al corrente di tutto ciò che bolle in pentola ; credo che i giovani artisti abbiano bisogno di vetrine importanti per arrivare al grande pubblico e portare i loro messaggi musicali ma purtroppo nel nostro paese queste vetrine molto semplicemente non ci sono .
Servirebbe un cambiamento radicale ma non mi sembra ci sia la volontà di cambiare . . .
Il 24 Luglio finalmente ci sarà la presentazione live del cd .
Cosa speri colpisca il pubblico che verrà a sentire te e la tua band ?
La passione , l’amore e la sincerità di questo progetto .
C'era qualche altro brano che avresti voluto inserire all'interno dell'album che purtroppo non è stato inserito ?
Credo che se incominciassi a pensare potrei non finirei mai di trovare altri brani da arrangiare . . .
Ma la scelta ormai è già stata fatta e il CD è pronto .
Se dovessi scegliere , chi tra Rolling Stones e Beatles ?
Decisamente i Beatles ; non ho mai nascosto il mio grande amore per questa band che ha rivoluzionato la musica e , del resto , tantissimi artisti a livello mondiale hanno eseguito brani dei Fab Four in tutte , e dico tutte , le salse .